Quando gli animali non avevano la coda

Tanto tempo fa, gli animali non avevano la coda e la vita era piena di piccoli disagi: il cane non poteva fare le feste al suo padrone, la volpe non poteva mostrarsi elegante, il cavallo non riusciva a scacciare le mosche. Così il re Leone convoca tutti gli animali e decide di distribuire le code. Ma, com’è naturale, i primi arrivati prenderanno quelle più belle e vistose, mentre gli ultimi riceveranno ciò che rimane. Una storia breve ma efficace che ci ricorda quanto anche ciò che sembra un dettaglio – come una coda – può essere importante.

Età indicata: dai 3–5 anni, grazie al formato cartonato, le illustrazioni vivaci e la semplicità del racconto.

Perché lo consiglio: perché insegna con ironia e leggerezza che i dettagli contano e che talvolta ci troviamo con meno di quel che meriteremmo, ma la creatività e la leggerezza ci aiutano ad affrontare la differenza. È un libro perfetto per ridere insieme e riconoscere che non tutte le code sono uguali, ma tutte sono utilissime.
Momento giusto: ottimo da leggere quando i piccoli stanno confrontandosi con le prime ingiustizie o quando desideriamo ricordare che non c’è bisogno di una coda perfetta per sentirsi importanti. È una storia che fa pensare, sorridere e tornare a chiedere “E tu di che coda avresti bisogno?”.